IL DIGITALIZZATORE
Sull’HP Envy x2 è presente un digitalizzatore abbastanza particolare: si tratta infatti di una soluzione Atmel. A livello tecnico si tratta della stessa soluzione usata da HP sui modelli professionali HP EliteBook Revolve e HP ElitePad 900 e a livello pratico siamo davanti ad un digitalizzatore simile a quello N-Trig, che unisce in un unico pannello supporto alle dita e ad una penna alimentata a batteria. Incomprensibilmente, però, HP ha scelto di nascondere la presenza di questo digitalizzatore , presentando l’HP Envy x2 come un dispositivo non utilizzabile con la penna.
A livello ufficiale, quindi, siamo davanti ad un dispositivo con cui è possibile interagire solo mediante le dita – l’ufficialità si estende però anche al lato pratico in quanto la penna HP Executive Tablet Pen (guarda la recensione introduttiva) risulta al momento di difficilissima reperibilità.
Il mancato supporto alla penna è confermato anche dalla finestra Sistema, che evidenzia la semplice presenza di supporto a cinque tocchi contemporanei; il supporto della penna si attiva però mediante un aggiornamento dei drivers.
Non avendo avuto a disposizione la HP Executive Tablet Pen non ci è possibile valutare le funzionalità di inchiostro digitale ma va sicuramente detto che utenti che hanno usato questo dispositivo con la penna segnalano una qualità del tratto sensibilmente inferiore a quello fornito da Wacom e N-Trig, il tutto affiancato da gravi problematiche di riconoscimento del polso.
Volendo valutare solo il digitalizzatore capacitivo, c’è poco da dire – la soluzione presente sull’Envy x2 si dimostra infatti qualitativamente comparabile a quelle presenti sugli altri Tablet PC con Windows 8.
VOTO PARZIALE: 5/10. L’Envy x2 è un Tablet PC privo di penna, anche se di fatto solo a livello ufficiale. Considerando la concorrenza e la presenza di un digitalizzatore Wacom sull’HP Touchsmart tm2, la mancanza è decisamente grave.
Schermo
Per l’Envy x2 HP ha scelto un pannello di diagonale ormai abbastanza comune, ovvero 11,6 pollici. Si tratta di una soluzione abbastanza buona, capace di coniugare portabilità e spazio di lavoro anche se, come oramai purtroppo quasi inevitabile, si tratta di un pannello con formato 16:9. Sfortunatamente l’Envy x2 non segue l’esempio dell’HP ElitePad 900 che sfrutta un pannello in 16:10 offrendo così una migliore usabilità in verticale.
Lo schermo è prodotto con tecnologia IPS, il che significa che gli angoli di visione sono pressoché perfetti – il tutto è però ricoperto da un vetro con finitura particolarmente lucida che riduce in modo sensibile la visibilità in esterni o in interni molto illuminati: la retroilluminazione a 350 NITS non riesce ad essere infatti completamente sufficiente a contrastare i riflessi, ma permette comunque la possibilità di lavorare anche in situazioni non completamente ottimali.
La risoluzione è di 1366×768 pixel: su questa diagonale si dimostra buona per garantire una buona usabilità dell’interfaccia Desktop ed è in linea con le soluzioni concorrenti.
VOTO PARZIALE: 7/10. Per l’Envy x2 HP ha scelto di usare un pannello di buona qualità, ma ha rovinato il tutto con una finitura lucida e un formato 16:9. La diagonale non ridotta e la retroilluminazione a 350 candele riescono però in qualche modo a contenere queste mancanze.