Samsung presenta le nuove configurazioni del Tablet PC ATIV Tab 7, rivisitazione dell’ibrido ATIV Smart PC Pro. Due i modelli disponibili, entrambi con Core i5: ma si tratta di processori di seconda e terza generazione.
Qualche mese fa Samsung aveva annunciato una nuova politica dei nomi: il marchio ATIV, nato ad ottobre 2012 e inizialmente usato per i soli Tablet PC e Smartphone con Windows Phone, viene ora usato per tutti i Personal Computer. Nei giorni passati Samsung ha rivelato quindi i nuovi modelli di Tablet PC dotati del nuovo nome: non solo c’è il Samsung ATIV Tab 3, un ultrasottile economico con Atom e Wacom, ma anche gli ATIV Tab 5 (attualmente conosciuti come ATIV Smart PC XE500, con Atom) e ATIV Tab 7 (i vecchi ATIV Smart PC Pro XE700, con Core i5, Celeron e Pentium).
Particolare interesse riscuotono i nuovi ATIV Tab 7, che il sito ufficiale Samsung rivela in due diverse configurazioni caratterizzate dalle sigle XE700T1C-G01IT e XE700T1C-G02IT. Dal punto di vista estetico e strutturale i nuovi ATIV Tab 7 si mostrano identici ai “vecchi” ATIV Smart PC Pro XE700: scocca in alluminio con finitura grigio scura, tastiera agganciabile che fornisce porte aggiuntive, schermo da 11,6 pollici Full HD con digitalizzatore attivo Wacom, disco SSD da 128 GB e connettività 3G integrata.
Le due configurazioni differiscono per il processore, e in questo caso il discorso diventa particolarmente interessante: in nessuno dei nuovi modelli sono presenti i nuovi processori Intel Core di quarta generazione (Haswell), mentre spariscono le configurazioni con processore Celeron e Pentium – sugli ATIV Tab 7 sono infatti presenti solo processori Intel Core i5. Nella configurazione XE700T1C-G01IT Samsung ha scelto di adottare il processore Intel Core i5-3337U da 1,8 GHz, che comporta un leggerissimo aumento prestazionale rispetto al Core i5-3317U da 1,7 GHz montato sul vecchio ATIV Smart PC Pro, mentre nella configurazione XE700T1C-G02IT la casa coreana ha preferito il processore Intel Core i5-2537M da 1,4 GHz – si tratta di un processore Core di seconda generazione, lanciato all’inizio del 2011.
La scelta di adottare un processore di due generazioni fa, all’apparenza folle, ha i suoi perché: questo processore Intel Core i5, pur essendo datato (e quindi più economico), è comunque particolarmente performante e soprattutto integra una grafica integrata Intel HD3000, circa tre volte più performante rispetto alla grafica integrata nei processori Pentium e Celeron. Adottando processori datati Samsung, quindi, è riuscita a coniugare prestazioni con costi di produzione ridotti, e questo può solo essere oggetto di lode. Più insensato sembra invece l’utilizzo di processori Core i5 della serie -U nella versione “superiore” dell’ATIV Tab 7: al momento risultano infatti disponibili sia i processori Core di quarta generazione sia i nuovi Core di terza generazione della serie -Y che offrono consumi sensibilmente ridotti e quindi autonomie superiori rispetto alla soluzione adottata da Samsung.
Stranamente, però, il diverso processore non sembra implicare una differenza di prezzo tra i due modelli: complice il disco da 128 GB, la scocca in alluminio e la connettività 3G, per entrambe le configurazioni il prezzo resta elevato, con i negozi che propongono entrambi i modelli a circa 1350 euro IVA inclusa.
Articolo di Tablet PC Italia