ASUS Transformer Book T300 Chi in Italia, Core M con Synaptics

Come previsto, l’ASUS Transformer Book T300 Chi arriva nei negozi italiani in due diverse configurazioni: è uno dei più sottili ibridi di sempre, ed ha anche un buon prezzo.

Presentato ufficialmente in Italia nel Fuorisalone 2015, il Transformer Book T300 Chi arriva nello Stivale in due configurazioni, che variano per processore, RAM, risoluzione dello schermo – e ovviamente prezzo.

Decisamente interessante, il Transformer Book T300 Chi è un ibrido ultrasottile di fascia medio-alta, dotato di una scocca totalmente metallica che, alloggiando processori Core M, riesce ad essere completamente priva di ventole. Lo spessore ridotto – e la tastiera che, pur agganciandosi magneticamente, si connette via Bluetooth ed è quindi priva di porte aggiuntive – portano però a una connettività estremamente ridotta: di fatto solo una porta microUSB 3.0 e una porta microHDMI.

Le specifiche della configurazione base, proposta ad un prezzo di listino di 799 euro IVA inclusa, evidenziano:

  • Processore Intel Core M-5Y10 (0,8 GHz, fino a 2,0 GHz)
  • 4 GB di memoria RAM LPDDR3 1600
  • Scheda video Intel HD5300
  • Disco SSD da 128 GB
  • Schermo da 12,5 pollici (1920×1080)
  • Digitalizzatore attivo Synaptics
  • 1x microUSB 3.0; microHDMI; microSD, audio 3.5 mm
  • WiFi 802.11a/b/g/n
  • Dimensioni: 317,8 × 191,6 × 7,6/16,5 mm
  • Peso: 720/1440 grammi

Il modello superiore, che viene proposto di listino a 999 euro IVA inclusa, offre invece:

  • Processore Intel Core M-5Y71 (1,2 GHz, fino a 2,9 GHz)
  • 8 GB di memoria RAM LPDDR3 1600
  • Schermo da 12,5 pollici (2560×1440)

con tutte le altre specifiche che restano immutate. Entrambe le configurazioni risultano già disponibili, anche se molti negozi propongono notevoli sconti sul prezzo di listino (vedi le offerte su Amazon Italia).

Ancora nessuna notizia sul Transformer Book T100 Chi, che dovrebbe arrivare nei negozi italiani entro la fine di maggio, e sul Transformer Book T90 chi, il cui lancio italiano è ancora in forse e che potrebbe arrivare solo insieme a Windows 10 alla fine dell’estate.

Articolo di Tablet PC Italia
Via | HDBlog.it

4 comments

  1. Secondo me entra troppo in concorrenza con il Surface pro 3, che di listino costa 819euro. Meglio questo o un Surface 3 non pro?

    1. Di certo l’intenzione di ASUS è quella di competere con la macchina Microsoft: i due Tablet PC mirano alla stessa utenza – chi cerca un PC completo, sufficientemente potente ma ultraportatile.
      A mio parere il Surface 3 vince in un confronto diretto: migliore connettività (USB a piene dimensioni e possibilità di 4G), migliore schermo (3:2 contro 16:9) e migliore autonomia (10 ore contro 8), migliore esperienza di penna (stilo N-Trig con funzioni aggiuntive e simbiosi con OneNote) e accessori importanti come la stazione di ancoraggio da scrivania.

    2. Online lo si trova già intorno i 700-750 euro.
      Il surface 3 costa circa 600 euro senza tastiera.
      Ha meno meno ram, processore meno performante, meno spazio ssd e non ha la tastiera.
      Penso il paragone non esista sulla carta, nella realtà si parla di un’autonomia da ultimo della classe, la più bassa mai misurata forse per un core M e quindi tutto sto ben di Dio a mio parere va a farsi benedire.
      Aspettiamo le prime rece italiane e vedremo.

    3. microsoft si fuma il cervello con prezzi assurdi, al surface bosigna aggiungere la tastire e la penna ed arriviamo a 1000.

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