Intel presenta ufficialmente i nuovi processori Kaby Lake e Apollo Lake

Intel presenta ufficialmente i processori Kaby Lake (Core di settima generazione) ed Apollo Lake (Celeron e Pentium) che verranno inseriti nei principali PC e Tablet PC a partire dal mese di ottobre.

Intel presenta in modo ufficiale i nuovi processori che verranno utilizzati sui PC e Tablet PC nei prossimi diciotto mesi: sono i nuovi processori Celeron, Pentium e Core costruiti con le nuove architetture identificate dai nomi in codice “Kaby Lake” e “Apollo Lake”.

Per quanto riguarda i modelli Kaby Lake, i successori degli Skylake, le novità sono importanti. Per prima cosa siamo davanti alla fine dell’approccio “TickTock” utilizzato da Intel negli ultimi dieci anni – approccio che prevedeva una prima fase (tick) dove veniva introdotto un nuovo processo produttivo del processore e una seconda fase (tock) dove ad essere ottimizzata era invece l’architettura.
Intel passa al nuovo approccio “TickTockTock” o “Processo-Architettura-Ottimizzazione” – che prevede una prima fase (tick/Processo) di introduzione del nuovo processo produttivo, una seconda fase (tock/Architettura) nella quale viene introdotta una nuova architettura e una terza fase (tock/Ottimizzazione) dove il processo produttivo e l’architettura vengono ottimizzati. Nel nuovo approccio Kaby Lake si pone  all’ultimo punto, presentandosi come una ottimizzazione dell’architettura Skylake e del processo produttivo a 14 nanometri introdotto con Broadwell.

Intel Kaby Lake

La seconda grossa novità risiede nella (di fatto) scomparsa dei Core M. Nell’ormai lontano 2013 Intel aveva lanciato i processori Haswell-Y (Core di quarta generazione serie-Y), modelli a basso consumo energetico (TDP di 11,5 Watt) sviluppati per macchine prive di ventole come l’HP Split 13 x2; l’anno successivo, con l’arrivo di Broadwell (Core di quinta generazione) e grazie al processo produttivo a 14 nanometri i processori serie-Y erano stati stati resi molto più efficienti dal punto di vista energetico (TDP di 4,5 Watt) e rimossi dalle famiglie i3/i5/i7 per essere radunati in una unica famiglia, denominata “Core M”, che con l’arrivo di Skylake (Core di sesta generazione) era stata triplicata in Core m3, m5 e m7.

Intel Kaby Lake Core m3 Core i3 Core i5 Core i7

Molto poco compresa dal grande pubblico, con l’arrivo di Kaby Lake la suddivisione tra Core m3/m5/m7 e Core i3/i5/i7 viene in massima parte rimossa ed i processori serie-Y tornano a far parte delle serie Core i5 e Core i7 – anche se alcuni modelli meno potenti restano ancora identificati come Core m3. I processori Core i5 e Core i7 serie-Y restano comunque ben riconoscibili per via della presenza nel loro codice, al posto della seconda cifra, di una “Y” (ad esempio Core i7-7Y75).

Premesso quanto sopra, va quindi detto che dal punto di vista dell’utente comune i nuovi processori Intel Core di settima generazione non portano, come ormai normale da qualche anno, ad un sensibile aumento della potenza quanto piuttosto ad una superiore efficienza energetica: i nuovi Tablet PC in arrivo per le festività natalizie 2016 non saranno particolarmente più potenti (si parla di circa il 12% per alcuni modelli), ma più sottili e con maggiore autonomia. L’attenzione di Intel si è infatti concentrata nell’aumento delle frequenze (in media 300-400 MHz rispetto a Skylake, grazie all’ottimizzazione del processo produttivo a 14 nanometri, ora definito “14nm+”), con conseguente aumento prestazionale nelle applicazioni single-thread (dove non vengono sfruttati i core multipli) ma soprattutto riduzione dei consumi in ambito mobile – il processore completa il carico di lavoro più rapidamente e più rapidamente torna nello stato di idle caratterizzato da consumi ridottissimi.

Intel Kaby Lake

Un sensibile miglioramento è invece presente per quanto riguarda l’aspetto grafico, con le schede video integrate HD620 dei processori serie-U e HD615 dei processori serie-Y (i processori con grafica Iris e Iris Pro arriveranno solo a inizio 2017) ora capaci di gestire in modo incredibilmente più efficiente e performante i contenuti multimediali e in particolare i video in risoluzione 4K.

Al momento Intel ha presentato sei processori con architettura Kaby Lake – tre modelli serie-U (che supportano fino a 32 GB di memoria RAM) e tre modelli serie-Y (che supportano fino a 16 GB di memoria RAM). Sembra importante sottolineare come i tre modelli serie-U (Core i3-7100U, i5-7200U e i7-7500U) siano privi di supporto alla tecnologia Intel vPro e che quindi è altamente improbabile che il rinnovo dei Tablet PC professionali avvenga prima del primo trimestre 2017: il solo processore compatibile con vPro è infatti il Core i7-7Y75.

Per quanto riguarda invece le soluzioni Celeron e Pentium destinate ai prodotti di fascia bassa, Intel ha presentato i modelli con nome in codice Apollo Lake. Anche in questo caso siamo davanti più che altro ad una ottimizzazione a livello energetico e grafico: i successori di Braswell sfruttano la grafica Intel Gen9 presente nei vecchi Core Skylake, che prende nome HD505 per i modelli Pentium e HD500 per i modelli Celeron, e si riducono in modo sensibile i consumi – il che dovrebbe portare a macchine economiche ancora più sottili e leggere. Tra le novità presenti in Apollo Lake sicuramente da segnalare è anche il supporto nativo allo standard USB-C.

Articolo di Tablet PC Italia
Via | Intel