Sony presenta ufficialmente la nuova famiglia di convertibili Sony VAIO Fit: tre dispositivi, con tre diagonali, processori Core i7, schermi Full HD o più e penna – che forse è Wacom.
All’IFA 2013 di Berlino la nipponica Sony presenta una nuova famiglia di dispositivi: sono i nuovi Sony VAIO Fit 13A, VAIO Fit 14A e VAIO Fit 15A, tutti caratterizzati da un particolare ed innovativo meccanismo di conversione ma anche e soprattutto da digitalizzatori attivi.
Entrata in netto ritardo nel mondo dei Tablet PC, Sony ha deciso di voler recuperare in fretta: dopo aver lanciato lo scorso 26 ottobre il suo primo Tablet PC, il Sony VAIO Duo 11 (leggi la recensione) che è quasi immediatamente diventato uno dei pilastri della sua generazione, all’IFA 2013 Sony sceglie di estendere in modo vigoroso il suo parco macchine, presentando ben quattro nuovi Tablet PC. Insieme al Sony VAIO Tap 11 (Sony VAIO Tap 11, specifiche complete e prime recensioni) la casa nipponica ha presentato tre nuovi convertibili che si differenziano principalmente per potenza e diagonale di schermo, per tutti dotato di tecnologia Triluminos.
Il Sony VAIO Fit 13A è il più piccolo della tripletta, essendo dotato di uno schermo da 13,3 pollici Full HD. Le specifiche complete sono:
– Processore Intel Core i7-4500U
– Grafica integrata Intel HD4400
– Fino a 8 GB di memoria RAM DDRL 1600
– Disco SSD fino a 512 GB
– Schermo da 13,3 pollici (1920 x 1080 pixel)
– Digitalizzatore attivo con digitalizzatore capacitivo (10 tocchi)
– 2x USB 3.0; HDMI; SD
– 802.11a/b/g/n; Bluetooth 4.0;
– Tastiera retroilluminata
– Dimensioni: 223,4 x 17,9 x 325,4 mm
– Peso: 1200 grammi con batteria standard
Specifiche identiche per il Sony VAIO Tap 14A, che si differenzia solo per la diagonale di schermo (14 pollici) ma non per la risoluzione; aumentando le dimensioni (233,5 x 19,7 x 336,1 mm) aumenta anche il peso, che arriva a 1800 grammi con batteria standard.
Profondamente diverso, anche se non esteticamente, il Sony VAIO Tap 15A: il più grosso rappresentante della famiglia VAIO Fit sfrutta lo stesso processore Intel Core i7-4500U dei modelli inferiori ma questo è opzionalmente affiancato da una scheda video dedicata. Lo schermo aumenta di diagonale ma anche di risoluzione, così come aumenta connettività e peso. Le specifiche complete del Sony VAIO Tap 15A sono:
– Processore Intel Core i7-4500U
– Grafica integrata Intel HD4400 o NVIDIA GeForce GT 735M (2 GB dedicati)
– Fino a 16 GB di memoria RAM DDRL 1600
– Disco SSD fino a 512 GB (disco rotante da 1TB opzionale)
– Schermo da 15,6 pollici (2880 x 1620 pixel)
– Digitalizzatore attivo con digitalizzatore capacitivo (10 tocchi)
– 3x USB 3.0; HDMI; RJ45; SD
– 802.11a/b/g/n; Bluetooth 4.0;
– Tastiera retroilluminata
– Dimensioni: 253,8 x 19,9 x 377,1 mm
– Peso: 2000 grammi con batteria standard
Il fatto che Sony parli sempre di un peso “with standard supplied battery” fa pensare alla presenza di una batteria sostituibile dall’utente, che però non risulta ancora confermata da alcuna fotografia. La presenza di un digitalizzatore capacitivo capace di riconoscere fino a 10 tocchi contemporaneamente, ed il fatto che la penna sia segnalata come “opzionale” sui due modelli superiori, spinge inoltre a pensare che Sony abbia scelto di usare un digitalizzatore attivo Wacom per la serie VAIO Fit, ma anche in questo caso mancano le conferme ufficiali.
Come evidenziato dalle fotografie ufficiali che mostrano il VAIO Fit usato con la stessa penna del Sony VAIO Duo 13, il digitalizzatore è un N-Trig DuoSense di quarta generazione, il che contrasta con la scheda tecnica (errata?) che parla del supporto al multitocco fino a dieci dita: in genere i Tablet PC con N-Trig supportano, infatti, un massimo di cinque dita contemporaneamente.
La famiglia Sony VAIO Fit sarà disponibile in tutto il mondo a seguito del lancio di Windows 8.1 ad un prezzo non ancora specificato.
Articolo di Tablet PC Italia
Fonte | Sony
Grazie a Ilaria per la segnalazione.
ma ci sono dei pannelli wacom da 15″ ?
(e ce ne sono di altre marche ?)
ho spulciato bene le ultime info ufficiali e penso proprio che sia N-Trig, la frase che ti ha fatto sospettare a me sembra più un modo per dire che la penna si prende a parte…comunque ho mandato una mail a sony se sono fortunato e mi rispondono prima che lo diciate voi vi faccio sapere..
Da aggiungere alle specifiche del Vaio Fut 13A (cf. Sito Sony) la presenza di una fotocamera posteriore 😀
Leggendo le ricensioni lasciate dagli utenti su questo portatile sul sito della sony…….non è assolutamente da comprare! Però, visto che sono interessato all’acquisto del sony fit 15, qualcuno può rincuorarmi sulla qualità? Esistono alternative simili con schermo 15″? Il lenovo purtroppo mi sermba arrivare a 13 max….grazie
Attenzione, ti stai confondendo, le recensioni negative che hai visto si riferiscono al modello fit precedente (senza digitalizzatore), quello di cui si parla nell’articolo deve ancora uscire sul mercato!
Ahhhh….e allora quando uscirà sul mercato? Parlava di schermo tattile sulla configurazione, pensavo che fosse questo qui!
Salve, avrei bisogno di consigli su come configurare il mio Vaio Fit 13A sul sito Sony ordinandolo ora per approfittare dei 4anni di garanzia.
Certamente nel mio uso di insegnante nonché ancora studente, spesso inserirò in OneNote immagini ad alta risoluzione (anche di libri, per non portarmi tutto sempre a scuola). Possibile poi che nel prossimo futuro mi ritrovi a realizzare dei video per le lezioni.
Per avere il Fit scattante e senza lag va già bene un i5 con 8gb di ram? O meglio un i7?
Altra domanda sull’archivio. Non trovate che anziché spendere 130€ per un ssd da 256gb sia meglio il 124ssd + altri 124 su una scheda sd? Vorrei avere un posto sicuro e a portata di mano dove accedere a file importanti su OneNote. Ci sono gli Storage online di pochi gb che però son comodi da usare a casa. Ci sono gli hard disk esterni, e tuttavia non posso camminare per l’aula con pc acceso su OneNote e l’hard disk penzolante… E non ho intenzione di fare backup quotidiani da pc ad hard disk esterno che ho a casa.
Ciao Antonio,
Secondo me per le tue esigenze l’hardware che hai scelto è perfetto.
Tieni pero’ presente che One note, come powerpoint del resto, genera files piuttosto “pesanti” rispetto a word o altri programmi cosi.
Ovviamente se hai piu classi, ad esempio, e il tuo obiettivo è avere un database completo per classe, a questo punto di consiglierei di passare al 15A, un po piu pesante ma con archiviazione tradizionale che ti fa avere i 500 gb e il lettore schede SD a un prezzo piu vantaggioso di un ssd, che è piuttosto abusato se vogliamo ( ho un sistema di archiviazione ibrido ssd, sata e non ho mai avuto problemi di velocita di accesso ai miei documenti).
Spero di esserti stato utile 🙂
Ciao Andrea. Quale configurazione andrebbe bene? 8gb di RAM e un i5 o un i7?
Prendo il 13, perché l’unico con fotocamera posteriore, che mi serve tantissimo.
Ergo col 13 ci sono solo ssd. Ripeto la domanda: meglio 128gb per archiviare in modo sicuro o un ssd più capiente? Ho letto che gli ssd hanno problemi se li riempi troppo di roba o riscrivi file in continuazione…
Sicuramente meglio il 13, soprattutto perché se devi camminare col PC in mano in classe i 2Kg del 15 sono un ostacolo direi insormontabile.
Sulla configurazione credo si riferisse all’i5, non penso che sia necessario un i7 per gestire un file anche pesante di OneNote, ma non sono un esperto in questo, dovresti controllare qualche recensione di portatili con lo stesso processore.
Quanto all’SSD, perché pensi sia più comodo prendere una scheda da 128GB? Se hai intenzione in futuro di prenderne più d’una ok, ma personalmente penso che 128GB siano un po’ pochi, il minimo indispensabile per Windows, quindi se puoi ti direi di prendere il 256 per poi in caso ampliarlo.
volevo capire se Ntrig è sensibile alla pressione. Provato su Euronics il Duo 13 e su stickynotes la penna non era sensibile alla pressione. Problemi di drivers con W8 o cos’altro?
N-Trig supporta 256 livelli di pressione, ma non in tutte le applicazioni; ad esempio al momento i livelli di pressione non sono supportati in Photoshop.
Per quanto riguarda StickyNotes, la presenza della pressione dipende dalle impostazioni di Windows, di default si usa un tratto piccolo senza pressione.
Grazie Giacomo! Un’altra differenza notata era la posizione del cursore nella scrittura. Stava sempre alla destra della punta della penna, non permettendomi di vedere ciò che scrivevo. Solo questione di calibrazione?
Sì, è questione di calibrazione