Surface Pro 3, svelati i dettagli sui processori e le schede video

Presentato la scorsa settimana – arriverà in Italia il 28 agosto a partire da 819 euro tastiera esclusa – il Surface Pro 3 è un Tablet PC estremamente interessante – ma Microsoft è stata molto vaga sulle sue specifiche del suo nuovo dispositivo. ZD Net svela però i nomi esatti dei processori, svelando alcune specifiche e potenzialità importanti.

Dotato di schermo da 12 pollici in formato 3:2 e risoluzione 2160×1440 pixel, il Surface Pro 3 rappresenta una profonda innovazione per Microsoft – e non solo perchè usa un digitalizzatore N-Trig: il nuovo dispositivo è, infatti, acquistabile con diversi processori, per meglio adeguarsi alle esigenze del singolo.

Microsoft non è però stata molto prodiga di informazioni relativamente ai processori presenti sul Surface Pro 3, dicendo semplicemente che sono presenti “processori Intel Core i3, i5 ed i7 di quarta generazione” – affermazione estremamente vaga in quanto i processori Haswell sono disponibili in una moltitudine di diverse famiglie, ognuna dotata di caratteristiche termiche, potenza e soprattutto scheda grafica diversa (nei processori Core, infatti, la scheda grafica è integrata insieme al processore).

Ed Bott di ZD Net, parlando con gli ingegneri Microsoft, è però riuscito a scoprire gli esatti processori utilizzati sui nuovi Tablet PC che arriveranno negli USA il 20 giugno e in Italia il 28 agosto. Il Surface Pro 3 monta sia processori Core serie -Y, dotati di TDP estramente ridotto, sia i più normali processori serie -U che operano comunque a bassissimo voltaggio ottimizzando autonomia e potenza. In particolare il Surface Pro 3 monta i processori Intel Core i3-4020Y, Intel Core i5-4300U e Intel Core i7-4650U.

Si tratta di tre processori profondamente diversi: vedi la comparazione tra i tre processori sul sito Intel.

Il processore base, Core i3-4020Y, è caratterizzato dal TDP più basso (11,5 W contro i 15 W dei modelli superiori) ma è anche il più lento, avendo frequenza di 1,5 GHz e non disponendo di funzionalità Turbo Boost 2.0, che aumenta le prestazioni del processore in caso di bisogno. Il Core i3-4020Y è inoltre affiancato dalla scheda video integrata Intel HD4200.

Il processore Intel Core i5-4300U, già utilizzato sul Surface Pro 2, ha una frequenza di 1,9 GHz che, grazie alla funzionalità Turbo Boost, può arrivare a un massimo di 2,9 GHz. Il TDP è più elevato, arrivando a 15 W (ma questo non significa necessariamente consumi superiori, in quanto essendo più veloce completa i compiti in minor tempo ritornando più in fretta nello stato di riposo caratterizzato da richieste energetiche ridottissime) e la scheda grafica integrata è la Intel HD4400 normalmente presente nei Tablet PC di ultima generazione.

E’ però il processore Intel Core i7-4650U che rappresenta la grande innovazione. Dotato di TDP di 15 W e frequenza di 1,7 GHz capace di aumentare fino a 3,3 GHz grazie alla tecnologia Turbo Boost, questo processore è affiancato dalla scheda video Intel HD5000, qualcosa di unico per potenza nell’attuale scenario Tablet PC.

Tutti e tre i processori del Surface Pro 3 sono in grado di supportare tre schermi: gli ingegneri Microsoft intervistati da Ed Bott confermano che il modello Core i3 è in grado di operare senza problemi con due schermi esterni Full HD (1920 x 1080 a 60 Hz) mentre i modelli superiori hanno potenza sufficiente per offrire all’utente due schermi esterni ad una risoluzione massima di 2880×1800.

Sicuramente da citare è che dalle schede tecniche Intel relative ai processori emerge un particolare interessante: se il prezzo più elevato del Surface Pro 3 con processore Intel Core i7 -4650U appare motivato, in quanto da solo il processore costa da solo ben 426 dollari, i processori Intel Core i3-4020Y e Core i5-4300U costano a Microsoft la stessa cifra, avendo entrambi il prezzo di 281 dollari. Il Surface Pro 3 con Core i3 non sarebbe quindi particolarmente più economico per Microsoft, ma solo caratterizzato da un minor margine di guadagno.

Grazie a Drini per la segnalazione.

Articolo di Tablet PC Italia
Fonte | ZD Net