Papyrus arriva nel Windows Store e quindi sui Tablet PC: la celebre applicazione per prendere appunti diventa disponibile sulle macchine con Windows 8.1 e Windows RT, ma solo se hanno un digitalizzatore – attivo o passivo.
Papyrus, una delle più note applicazioni Android/iOS per prendere appunti, sbarca anche sui Tablet PC. L’applicazione, gratuita ma con funzionalità aggiuntive a pagamento, permette l’uso di molteplici quaderni e fogli virtuali con interessanti possibilità di esportazione per la condivisione tra dispositivi.
Di base Papyrus offre una serie di fogli singoli o quaderni, presentati graficamente con una estetica simile a quella dei Moleskine, che contengono una infinita serie di pagine che possono essere bianche, a quadretti o a righe. Anche la dimensione della pagina può essere personalizzata: si va dalla dimensione infinita, utile per prendere appunti in modo casuale, ai formati standard (A3, A4, A5, B4, B5, Executive, Legal, Letter, …) che permettono una più semplice esportazione delle note.
Funzionalità interessanti di Papyrus sono la possibilità di importare documenti PDF – funzionalità che però va acquistata per 4,99 euro – così come la possibilità di esportare le note sotto forma di PDF od immagini. Sfortunatamente i quaderni non sono sincronizzabili tra dispositivi senza l’acquisto dell’estensione “Cloud” (costa 2,99 euro) che permette la sincronizzazione solamente mediante i servizi Dropbox e Box. Molto interessante è anche la possibilità di inserire immagini, testo e contenuti multimediali all’interno delle pagine.
La penna è altamente personalizzabile, potendo variare tra cinquanta diversi spessori e infiniti colori; tutte le penne sono poi sensibili alla pressione. Assente di base è invece l’evidenziatore, che deve essere acquistato con il pacchetto “Tool Pack” per 2,99 euro.
Articolo di Tablet PC Italia
Segnalato da Mirko
Vedi anche | Papyrus (Windows Store)