CONNETTIVITÀ
La connettività si presenta come uno dei problemi del Surface Pro, essendo limitata sia sul versante cablato che su quello senza fili, anche a causa dei pochi accessori.
Sorprendente sotto molti aspetti, dal punto di vista della connettività il Surface Pro non riesce ad emozionare in modo particolare. Se si guarda alla connettività cablata è presente solo una porta USB 3.0, che in alcune situazioni può risultare limitante: una seconda porta sarebbe stata decisamente gradita, in particolar modo considerando il fatto che non è presente una stazione di ancoraggio da scrivania o un moltiplicatore di porte ufficiale (sono comunque utilizzabili soluzioni USB di terze parti).
Alla porta USB 3.0 è affiancata una porta mini DisplayPort – una scelta non particolarmente felice in quanto l’utilizzo di questa porta significa che per collegare il Surface Pro alla maggior parte degli schermi esterni e proiettori è necessario un adattatore HDMI.
Completa il tutto un jack audio da 3,5 mm e l’alloggiamento per schede microSD. In posizione inferiore è invece presente il connettore per la tastiera, diverso da quello visibile nel Surface RT: nel Surface Pro sono infatti presenti dei contatti elettrici. Questi servono a trasmettere l’energia di accessori non ancora lanciati, come ad esempio la “Power Cover” che dovrebbe arrivare a breve.
Dal punto di vista della connettività senza fili la situazione non è migliore: Il Surface Pro è infatti dotato solo di connettività 802.11a/b/g/n/ac (si tratta di uno dei primissimi Tablet PC che supporta il nuovo standard 802.11ac) e Bluetooth. In nessuna configurazione è previsto un modulo WWAN e ad aggravare la situazione Microsoft ha scelto di non usare moduli WiFi di Intel – il che significa che non è supportata la tecnologia Wireless Display (WiDi) per il collegamento senza fili a schermi esterni e proiettori.
Per cercare di rimediare alla mancanza di porte Microsoft propone una serie di adattatori: è in particolare fornito un adattatore USB-RJ45, che sacrifica l’unica porta USB per donare connettività di rete, e due adattatori che trasformano la miniDisplayPort in VGA e HDMI. Ognuno di questi adattatori costa 39,99 euro IVA inclusa.
DISPOSITIVI DI INPUT: LA TYPE COVER
Insieme ai Tablet PC della famiglia Surface, Microsoft ha introdotto sul mercato anche la Touch Cover e la Type Cover. Si tratta di particolari tastiere-custodie che si agganciano magneticamente al Surface, in modo concettualmente simile a quanto avviene per le Smart Cover dell’Apple iPad.
Se le Smart Cover di Apple sono delle semplici custodie ripiegabili in sostengo, con la Touch Cover e la Type Cover Microsoft ha fatto lo straordinario, riuscendo ad inserire una vera e propria tastiera QWERTY con touchpad multitocco all’interno della custodia. Senza alcun dubbio, si tratta di accessori indispensabili, in particolar modo se si intende usare il Surface Pro in mobilità.
Con l’unità di prova Microsoft ci ha inviato la Type Cover, ovvero la tastiera fisica – la Touch Cover, più sottile e disponibile in più colori, è funzionalmente identica ma i tasti non si abbassano alla pressione.
Se la Touch Cover richiede un uso abbastanza prolungato per essere usata in modo veramente confortevole – non avere il feedback del tasto che si abbassa sotto il dito può infatti risultare fastidioso – la Type Cover è un accessorio lodevole e funzionale fin dal primo utilizzo, anche se decisamente costoso – costa infatti 129 euro, un prezzo sicuramente eccessivo ma privo di alternative.
Difficilmente si può non lodare la Type Cover. Particolarmente utile risulta essere la flessibilità del suo snodo, che permette la rotazione della tastiera intorno al Surface in modo simile a quanto avviene per i Lenovo Yoga, chiudendosi sullo schermo o ripiegandosi dietro di esso. La tastiera si disattiva automaticamente quando supera i 180 gradi consentendo così all’utente di lavorare con la tastiera mantenendo il Tablet PC piatto sul tavolo, ma anche e soprattutto di ripiegare la stessa dietro il Surface, senza timore di input involontario. Quando chiuse sullo schermo le Touch Cover e Type Cover sono inoltre capaci di mettere in sospensione il Surface.
DISPOSITIVI DI INPUT: I TASTI FUNZIONE
Come la maggior parte dei Tablet PC con Windows 8, anche il Surface Pro è di fatto privo di tasti funzione, obbligando l’utente ad usare i comandi su schermo. Oltre al pulsante di accensione e il tasto “Windows” frontale, il Surface Pro offre solo il doppio pulsante del volume, posizionato in alto sul lato sinistro.
Il pulsante non è riprogrammabile.
VOTO PARZIALE: 5/10. Dal punto di vista della connettività, il Surface Pro è insufficiente. Mancano porte, mancano accessori quali le stazioni di ancoraggio, manca la connettività WWAN. Anche la Type Cover, accessorio di fatto indispensabile, ha gravi problematiche: oltre a costare ben 129,99 euro, essa risulta poco comoda in mobilità, in quanto richiede una superficie stabile.