Terza generazione del Tablet PC Microsoft basato su processori Intel, il Surface Pro 3 è un dispositivo notevole e apparentemente privo di difetti maggiori. Evoluzione dei Surface Pro e Surface Pro 2, senza dubbio è il primo Tablet PC di Microsoft progettato da persone che usano i Tablet PC quotidianamente – ma pur avendo quasi tutte le carte in regola non riesce ad emozionare.
Quando, ormai due anni fa, Microsoft ha scelto di entrare nel mondo PC come produttore di hardware e non solo di software, la società fondata da Bill Gates ha causato una piccola rivoluzione – in particolar modo sul versante prezzi, obbligando i vari produttori (Lenovo, Fujitsu, Acer, Asus e Dell in primis) a rendere i loro dispositivi più ragionevoli per quanto riguarda il rapporto qualità/prezzo – o a uscire dal mercato.
Il Surface Pro originale (leggi la recensione completa) è però un dispositivo evidentemente creato da una squadra di persone che non aveva mai utilizzato un Tablet PC con sistema operativo Windows, un primo (ma comunque molto buono) tentativo che in primo luogo ha spinto Microsoft ad usare i suoi stessi prodotti e quindi capire e riconoscere i loro pregi e difetti. E se il Surface Pro 2 è riuscito a migliorare in modo notevole il modello originale, offrendo autonomia sufficiente ad un reale uso mobile del prodotto, il Surface Pro 3 corregge la maggior parte (ma non la totalità) dei difetti dei primi Surface Pro, mettendosi in mostra come uno dei Tablet PC più avanzati e piacevoli da utilizzare attualmente sul mercato.
SPECIFICHE DEL MODELLO TESTATO
Abbiamo avuto modo di testare una unità pre-produzione del Surface Pro 3, caratterizzata dalle seguenti specifiche:
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Processore Intel Core i5-4300U (1,9 GHz, dual-core, fino a 2,9 GHz con Turbo)
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8 GB di memoria RAM LPDDR3
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Grafica integrata Intel HD4400
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Disco SSD da 256 GB
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Schermo ClearType da 12,0 pollici retroilluminato a LED con risoluzione 2160×1440 pixel, formato 3:2, lucido antiriflesso
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Digitalizzatore N-Trig DuoSense di 4a generazione (penna sensibile a 256 livelli di pressione più multitocco capacitivo a dieci dita)
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una porta USB 3.0; una porta miniDisplayPort; lettore microSD (fino a 128 GB), jack audio da 3,5 mm
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Connettività senza fili Marvell 802.11a/b/g/n/ac (dual-band) con Bluetooth 4.0 (supporto a Miracast)
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Scheda audio Realtek con altoparlanti stereo Dolby frontali
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Accelerometro, bussola, sensore di luce ambientale, giroscopio, bussola digitale
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Modulo TPM 2.0
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Due videocamere da 5 MP
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Batteria non sostituibile da 5547 mAh (42,2 mWh, 7,6 V)
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Sistema operativo Microsoft Windows 8.1 Pro a 64 bit
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Dimensioni: 290 x 201 x 9,1 millimetri
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Peso: 800 grammi
La configurazione testata sarà commercializzata in Italia a partire dal 28 agosto prossimo ad un prezzo di 1319 euro IVA inclusa (e tastiera esclusa); effettuando il pre-ordine attraverso il sito Microsoft Store o i negozi fisici convenzionati insieme al Surface Pro 3 si otterrà gratuitamente una licenza Office 365 Personal.
Il Surface Pro 3 sarà disponibile in totale in cinque diverse configurazioni, con processore Intel Core i3 (4 GB di RAM, disco da 64 GB), Core i5 (4 o 8 GB di RAM, disco da 128 o 256 GB) e Core i7 (8 GB di RAM, disco da 256 o 512 GB).
L’effetto wow nell’attuale panorama è a mio avviso determinato dal 3:2, che lo rende un TabletPc unico, e da una produttività maggiore della penna, oltre alla nuova tastiera che lo tratteggia veramente come un ibrido (e non uno slate mascherato).
Per il resto concordo sui limiti della connettività. Io speravo nel WiDi. Vedremo come andrà il miclracast in FullHd col mio pvt3000. In questo modo obbligano quasi ad acquistare gli accessori per schermi vga-hdmi. Insomma, il SP3 eccelle per schermo, penna, autonomia, e per il resto è castrato quasi apposta, in attesa di migliori SP4 o SP5 che migliorando la connettività avranno un appeal sui possessori di SP3.
Personalmente sono contento di aver ordinato la versione i3, come docente mi soddisfa pienamente. Per la proiezione su videoproiettori mi arrangerò col miracast e acquisterò poi il connettore per il Vga.
Dimenticavo. Avete provato la camera posteriore? In Usa si lamentano di della pochezza dell’autofocus nella digitalizzazione di documenti attraverso l’app modern OneNote.
No, non abbiamo fatto test sulla videocamera
Che bello… non vedo l’ora di averlo tra le mani 😀
Per certe cose è superbo, anche troppo forse. Per ridurre all’osso il dispositivo Microsoft ha fatto tre errori: 1) una sola ventola che porta a picchi di temperature (la mia versione i3 scalda un po’ troppo nella parte dello schermo vicino il pulsante start); 2) fotocamera posteriore da spavento, cieca (non sa digitalizzare praticamente nulla… Fortuna che è un prodotto educational… E non si dica che esistono i cellulari! Un docente non può certo sul momento usare un cellulare nel lavoro in classe. E poi a che serve che Microsoft inclini OneNote modern alla digitalizzazione, se la fotocamera del superbo SP3 annebbia dinanzi a qualsiasi scritto con un assurdo fixed focus?).
Visto che possiedi la versione con ‘i3, come va a prestazioni? Come autonomia 8 ore sono il massimo oppure si possono fare regolarmente?
Custode vorrei sfruttare la tua esperienza per risolvere un dubbio che non mi permette di usare il mio Pro 3 con tranquillità..in pratica ho notato una flessione del vetro sotto la punta della penna durante la scrittura, che diventa evidente nella parte centrale del tablet quando lo uso in landscape. Anche con il dito è semplice notare questa flessione. Ho letto sui forum che lo spessore del vetro è stato diminuito ma la resistenza del vetro temperato deve farmi dormire sonni tranquilli ma ho paura che possa essere un difetto del mio modello. Tu hai notato qualcosa del genere sul modello che hai testato?
secondo voi il Surface Pro 3 può sostituire il mio pc?
Dipende dalle tue esigenze. In termini generali sostituisce molto bene qualsiasi portatile e, con la stazione d’ancoraggio, anche un fisso.
ma attualmente c’è qualcosa di simile ma con una VGA più performante? nello specifico, non esiste un PC-tablet del genere con una GeForce? io l’ho visto all’opera e non mi è dispiaciuto affatto, anzi me ne sono innamoratoo (pecato per gli accessori che costano un occhio della testa, così come il costo stesso del SF pro 3), ma vorrei poterlo utilizzare anche in ambito game, anche se so che non è fatto per quello.