HP Pavilion 10-k000nl x2, recensione completa

STRUTTURA ED ESTETICA

Presentato come convertibile nonostante non ci sia nulla da convertire, il nuovo HP Pavilion 10 x2 è un Tablet PC compatto decisamente particolare. Come ogni dispositivo ibrido, la struttura principale è dominata frontalmente dallo schermo da 10,1 pollici che, in questo modello particolare, è affiancato a destra e sinistra da due vasti altoparlanti; la scocca posteriore, totalmente plastica, è invece dominata dal largo logo HP con effetto metallico che, insieme al logo “Intel Inside” del processore Atom, rappresenta l’unico elemento sul retro.

Strutturalmente parlando siamo davanti ad un dispositivo che non riesce ad emozionare in alcun modo e per qualità generale della scocca e dell’assemblaggio riesce ad essere anche inferiore alle prime generazioni di Asus T100. La plastica utilizzata per la scocca non dona al tatto una sensazione particolarmente piacevole e anche considerata la fascia di prezzo del dispositivo la qualità è al limite dell’accettabile.

Tutta la finitura è grigio scura, opaca con l’eccezione degli altoparlanti che hanno una finitura lucida particolarmente facile da graffiare; il profilo non è regolare ma triangolare, con la base più spessa e il lato superiore che si stringe, motivo per cui tutte le porte sono posizionate in basso; sul lato superiore trovano posto solo la pulsantiera e i due microfoni integrati.

Decisamente particolare è la tastiera agganciabile, anch’essa completamente plastica. Dalla tastiera fisica QWERTY affiancata da un vasto touchpad multitocco si estende una striscia in tessuto che, ripiegandosi e agganciandosi magneticamente, sostiene il Tablet PC durante l’uso a scrivania.

Decisamente degno di lode è il colore del tessuto, che non è propriamente grigio (a livello globale il Pavilion 10 x2 è prodotto con le tastiere grigie, azzurre, viola e verde lime, ma HP Italia ha scelto di portare nel nostro paese la sola versione grigia) quanto piuttosto un colore composto da grigi di varie tonalità e bianco, in un effetto che ricorda il denim; secondo HP il nome ufficiale del colore è infatti “grigio polvere di luna”. Stampata in bella vista troneggia la scritta “HEWLETT-PACKARD”, che da poco più di un anno HP ha scelto di inserire sempre più frequentemente sui suoi dispositivi in affiancamento al logo ufficiale.

La tastiera si collega al Tablet PC vero e proprio in modo magnetico, con due piccoli cilindri che fanno da guida; le calamite presenti non sono però particolarmente potenti e spesso l’aggancio non avviene correttamente; la tastiera stessa non è in grado di sostenere il peso del Tablet PC come invece accade per i vari modelli di Microsoft Surface.

Anche l’aggancio sul retro del Tablet PC è magnetico; diversamente da quanto accade sul Dell Venue 11 Pro e la sua Tastiera Sottile, che posiziona lo schermo in modo fisso, la tastiera pieghevole dell’HP Pavilion 10 x2 si può agganciare magneticamente in due posizioni, angolando lo schermo a 120 o 135 gradi e risultando quindi più funzionale nel nascondere le luci riflesse nello schermo lucido.

VOTO PARZIALE: 7/10. Plasticoso, non brillante come assemblaggio e non particolarmente attraente, il Pavilion 10 x2 si riscatta dal punto di vista estetico, ma non strutturale, grazie alla tastiera pieghevole con inserti in tessuto che dona al Tablet PC sostegno ma anche una estetica piacevolmente unica nel suo genere.